Napoli, 19 maggio 2012 – Turisti nel mirino della criminalità a Napoli e provincia. Una turista britannica è rimasta ferita in un tentativo di scippo avvenuto questa notte a Napoli. L.B., 54 anni, che alloggia nell’ Hotel «Palazzo Caracciolo», è stata affrontata poco prima delle 1.30 in via Foria da due malviventi giunti a bordo di uno scooter , che hanno tentato di strapparle la borsa. La donna ha opposto resistenza ed è caduta a terra, battendo la testa, ma continuando a stringere la borsa. I due scippatori sono fuggiti, mentre la turista è stata soccorsa e trasportata all’ospedale «Loreto Mare». I medici le hanno diagnosticato un trauma cranico ed addominale, con frattura di costole. La prognosi per la donna è di 20 giorni. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei «Nibbio» della polizia, che ha avviato le indagini.
A Ercolano una coppia di turisti provenienti dal Belgio è stata aggredita e rapinata: i due presunti responsabili Filippo Borrelli, 19 anni, e Vincenzo Scava, 34, sono stati arrestati dai carabinieri. L’episodio è avvenuto, ieri sera, ad Ercolano. La coppia di coniugi, lui di 58 anni e lei di 57, stava trascorrendo un periodo di vacanza in Campania. Dalla penisola sorrentina, dove alloggiano, ieri avevano deciso di visitare i luoghi storici di Ercolano. Ma su via IV Novembre, la strada che congiunge gli Scavi Archeologici alla Circumvesuviana, sono stati affrontati intorno alle 18 da due giovani a piedi, che – secondo l’accusa – hanno tentato di scippare la collana d’oro alla donna. Invano: il marito ha reagito impedendo lo scippo ma è stato colpito a calci e pugni ed è stato derubato del portafogli.
Il 19enne è stato subito raggiunto e bloccato dai carabinieri, in servizio nella zona, e trovato in possesso del bottino. Il complice è stato identificato e rintracciato nella sua abitazione, grazie a successivi accertamenti e alla visione delle immagini delle telecamere di video sorveglianza. I due arrestati, entrambi residenti ad Ercolano, sono stati riconosciuti di persona dalle vittime e successivamente condotti al carcere di Poggioreale .
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL